mozzarella a dieta

Chi è a dieta può mangiare la mozzarella?

Chi è a dieta si chiede spesso “la mozzarella di bufala fa ingrassare?” Ebbene la risposta è molto semplice: assolutamente no, la mozzarella è infatti uno dei pochi formaggi ammessi nelle diete ipocaloriche e iposodiche.

Quindi se ve lo state chiedendo, si potete mangiare la mozzarella se siete a dieta, vi basti pensare che per smaltire 100g di mozzarella di bufala basterà leggere il vostro libro preferito per almeno 2 ore o se preferite, fare una passeggiata di 1 ora intorno a casa, questo perché la mozzarella di bufala è tra i formaggi meno grassi prodotti ed è anche ricchissima di proteine, calcio, fosforo e vitamine B2 e A, contiene inoltre un livello bassissimo di colesterolo e lattosio, che la rende anche facilmente digeribile, sia per chi è a dieta, ma anche per le donne in gravidanza o per i diabetici.

La mozzarella è uno dei formaggi freschi italiani più famosi nel mondo, amata per il suo gusto inconfondibile e la sua capacità di abbinarsi bene a qualsiasi piatto sia della cucina tradizionale che di quella più innovativa. Che sia di mucca, comunemente conosciuta come fiordilatte, o di bufala, presenzia sulle tavole dei consumatori sin dal Medioevo, periodo al quale risale la sua antica origine. Prodotta principalmente nel sud Italia, tra Campania e Puglia, questo formaggio ha iniziato ad essere utilizzato come condimento per la pizza, e da lì i suoi usi si sono moltiplicati, proprio come i metodi di produzione, che vanno ormai da quelli più artigianali a quelli industriali.

Su una cosa non c’è dubbio: i veri amanti della mozzarella non possono non amare quella di latte di bufala realizzata a mano da piccoli caseifici che costellano il territorio campano, dove, in distese, prati e colli, le bufale pascolano allo stato brado, conferendo al prodotto finale un intenso aroma e una genuinità unica. Quando si parla di mozzarella, dunque, ci si riferisce a una famiglia che comprende più prodotti simili alla vista ma diversi al palato e nelle proprietà organolettiche e nutrizionali.

Proprio per queste caratteristiche, anche chi è attento alla linea o segue una dieta specifica non riesce a rinunciarci, chiedendosi però: quale posso mangiare a dieta? Meglio fiordilatte o mozzarella di bufala?

Per rispondere a questo dubbio e farti godere la tua fresca ricompensa, oggi ti raccontiamo in cosa si differenziano il fiordilatte e la mozzarella di latte di bufala, così potrai gustare quella più appropriata senza provare sensi di colpa!

Oltre ad essere un ingrediente delizioso e versatile in cucina, la mozzarella offre anche una serie di benefici per la salute. Questo formaggio fresco è infatti ricco di proteine e calcio, nutrienti essenziali per la crescita e il mantenimento di ossa e muscoli sani. Inoltre, poiché la mozzarella fresca è relativamente bassa in grassi e calorie, può essere una scelta alimentare sana per coloro che cercano di mantenere un’alimentazione equilibrata.

Nonostante alcuni benefici per l’organismo che entrambe le tipologie di mozzarella offrono, esse presentano anche sotto questo aspetto alcune distinzioni importanti. Vediamole insieme.

Dal punto di vista nutrizionale, la mozzarella di bufala, oltre ad essere un poco più calorica rispetto al fiordilatte (264 Kcal ogni 100 g della mozzarella di bufala contro le 253 Kcal del fiordilatte), contiene anche una maggior quantità di grassi (22 g ogni 100 g contro 16 g). A livello proteico, invece, la mozzarella di latte di bufala contiene 16 g di proteine ogni 100 g, mentre in quella con latte vaccino le proteine raggiungono i 23 g. Le proteine sono essenziali per la costruzione e il ripristino dei tessuti muscolari, quindi la mozzarella di bufala può essere particolarmente utile per gli atleti e coloro che cercano di aumentare la loro massa muscolare.

A primo impatto, dunque, sembrerebbe meglio introdurre nella propria dieta la mozzarella fiordilatte, ma non è così.

Nonostante quanto detto, infatti, il latte di bufala presenta una minore concentrazione di colesterolo e una maggiore quantità di acidi grassi insaturi, i cosiddetti grassi buoni. In più, il latte di bufala ha proprietà antiossidanti superiori al latte di vacca, risultando, a conti fatti, molto più sano.

Benefici per la salute della mozzarella

Se ancora non sei convinto, però, dobbiamo aggiungere un ulteriore aspetto da considerare: la mozzarella di latte di vacca, prodotta ormai per lo più a livello industriale, presenta un’alta concentrazione di Streptococcus thermophilus, la cui presenza è dovuta al siero innesti artificiali che vengono inseriti nel formaggio per far sì che la durata di conservazione sia più lunga, e, in più, i livelli di galattosio e fenilalanina sono superiori che nella bufala.

Da recenti studi, è invece emerso che la mozzarella di latte di bufala, conosciuta anche come mozzarella di bufala, presenta le seguenti caratteristiche vantaggiose per l’organismo:

  •  Diversità microbica favorevole per il corretto funzionamento dell’intestino e della flora batterica
  • Alti livelli di treonina, serina, valina: aminoacidi essenziali per il metabolismo
  • Livelli di zuccheri e acidità inferiori rispetto al fiordilatte

La mozzarella di bufala è anche una fonte ricca di calcio, un minerale essenziale per la salute delle ossa e dei denti. Una porzione di 28 grammi di mozzarella di bufala fornisce circa il 14% del fabbisogno giornaliero di calcio. Il calcio aiuta anche a regolare la pressione sanguigna e a mantenere il sistema nervoso sano.

La mozzarella di bufala è una buona fonte di vitamine del gruppo B, tra cui la vitamina B12 e la niacina. La vitamina B12 è importante per la produzione di globuli rossi e la salute del sistema nervoso, mentre la niacina aiuta a mantenere una pelle sana e a ridurre il rischio di malattie cardiache.

Ma soprattutto, la mozzarella di bufala contiene minori quantità di lattosio, grazie all’ampia presenza di lattobacilli e lieviti buoni capaci di digerirlo. Questo la rende adatta anche a chi ha lievi intolleranze a questo zucchero.

Mozzarella fiordilatte: produzione e caratteristiche

La mozzarella di mucca, comunemente conosciuta come fiordilatte, viene prodotta con latte di vacca pastorizzato e può avere diverse pezzature, dal ciliegino fino a prodotti finali del peso di 500 g. Questo formaggio è prodotto esclusivamente con latte di mucca e ha un gusto più delicato e simile al latte stesso da cui deriva. Si parla in questo caso di un formaggio fresco a pasta filata ottenuto da latte vaccino, opportunamente cagliato e sottoposto ad acidificazione, che ne consente la lavorabilità nella fase seguente: quella della filatura, che precede la mozzatura finale.

I processi più interessanti nella produzione di questo formaggio fresco sono la filatura e la lavorazione che dà vita alla forma finale: questi sono due momenti peculiari legati soprattutto alle capacità del mastro casaro e alla sua manualità, anche se oggi la produzione di questo latticino sta perdendo la sua componente artigianale e si sta avvicinando sempre di più alla produzione di massa e all’industrializzazione, rendendo sempre più difficile il processo di scelta per i consumatori, che rimangono delusi dalle scarse qualità della mozzarella prodotta in serie.

La caratteristica capacità delle mozzarelle di ammorbidirsi e filare con il calore le rende formaggi ideali per la preparazione di pizze o da gustare al naturale, anche per arricchire alcuni piatti tipici.

Nonostante la tecnica di preparazione delle due mozzarelle sia la stessa, a fare la differenza sono le proprietà organolettiche, al contrario del latte vaccino infatti, il latte bufalino è di gran lunga più pregiato, aromatico e ricco di benefici. Altra peculiarità è la consistenza, che si differenzia da quella della mozzarella di latte di bufala in quanto il fiordilatte risulta più sodo e strutturato, nonché contenente una minor quantità di siero.

La mozzarella di bufala: come nasce

Cominciamo con il dire che una bufala non è una mucca, anche se spesso vengono confuse infatti, la bufala non è una razza di mucca, ma sono invece due animali totalmente diversi tra loro, uno è il bovino, Bos Taurus, l’altra è la femmina del bufalo, Bubalus Bubalis, due specie di animali totalmente diversi quindi, che hanno caratteristiche e peculiarità differenti tra loro.

Le bufale hanno corporature massicce, caratterizzate da pelo corto e scuro e abituate a vivere in libertà in zone boschive e prati sconfinati. Sono dei mammiferi che producono meno latte rispetto alle vacche (circa 8-10 litri al giorno) ma quello che se ne ricava risulta avere una composizione migliore dal punto di vista caseario.

La vera regina dei formaggi a pasta filata è dunque la Mozzarella di latte di Bufala, che è caratterizzata dalla classica mozzatura, termine che vuol dire “tranciare, mozzare”, con origine dall’operazione che il tecnico casaro compie con le proprie mani prendendo un pezzo di pasta.

Al palato la mozzarella di bufala ha un gusto intenso, una buona elasticità e una morbidezza unica, conferitagli dal latte che fuoriesce dal formaggio. Da subito si apprezza la dolcezza e il sapore tipico del latte fresco, per poi trovare un retrogusto leggermente acidulo, al palato si riescono a percepire sfumature di essenza di macchia mediterranea.

Per chi si stesse chiedendo se mozzarella di bufala e mozzarella di latte di bufala sin qui nominate siano lo stesso prodotto o meno, la risposta è sì: questo alimento prende il nome di “mozzarella di bufala” se indica i prodotti a marchio Dop mentre si indica con “mozzarella di latte di bufala” il formaggio fresco prodotto con 100% latte di bufala proveniente da caseifici che non aderiscono al consorzio Dop. Va ricordato che nel caso della mozzarella di latte di bufala, è lo stesso caseificio a garantire che si tratti di un prodotto artigianale di altissima qualità, prodotto con materie prime di pregio e con una lavorazione totalmente artigianale.

Il segreto di una vera mozzarella di latte di bufala risiede nell’alimentazione delle bufale che deve essere composta da foraggi di alta qualità, nel latte che se ne ricava solo ed esclusivamente fresco e nella lavorazione che è totalmente artigianale. Il Caseificio Masseria D’Elia è sinonimo di filiera chiusa, ovvero di qualità. Un Autentico Rituale: dal foraggio, all’insilamento, alla cura delle nostre bufale, fino alla lavorazione del loro latte per garantire ai nostri clienti un prodotto di altissima qualità.

Ciò che viene portato in tavola è dunque il medesimo alimento, sempre caratterizzato dal suo sapore deciso ma dolce al palato. Tra i formati, i più comuni sono il classico tondeggiante da 250g, la tetta, i bocconcini e la figliata, ovvero una grande mozzarella di latte di bufala che ne contiene di più piccole al suo interno.

In conclusione, la mozzarella di bufala è un alimento molto nutriente e salutare, che può fornire importanti benefici all’organismo e al palato, offrendo un momento di freschezza e cremosità che appaga i più piccoli e i più grandi. Scopri tutti i nostri formati di mozzarella di latte di bufala: come tutti gli altri prodotti Buffami, la mozzarella è fatta a mano, rispettando la tradizione e la cultura gastronomica italiana. Tondeggiante e di colore bianco perlaceo, la nostra Mozzarella Artigianale di latte di bufala risulta tenace al taglio e rilascia un inconfondibile profumo di latte fresco.

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