I nostri salumi di suino nero casertano

sono sinonimo di alta qualità italiana, caratterizzati dalla carne marezzata, ossia con infiltrazioni visibili di grasso nel tessuto muscolare, che le conferisce sapidità e morbidezza, ponendola tra le carni di più alta qualità esistenti al mondo.

Alimentazione naturale, allevamento allo stato semi brado, lavorazione artigianale della carne e stagionatura tradizionale.


Perché “Pelatella”

Perché, questo nome tradizionale, distingue il suino nero casertano da altri tipi, come il romagnolo, il calabrese o dei nebrodi.

Il Tipo Genetico Autoctono Antico – TGAA Casertano si caratterizza per l’assenza di setole, da cui il nome “Pelatella“.

Con un manto color grigio ardesia e le “sciuccaglie”, due bargigli che pendono ai lati della gola, il TGAA Casertano “Pelatella” è un animale antichissimo. 

Tra le migliori popolazioni suine autoctone italiane, da secoli è allevato allo stato semi brado, nei boschi del casertano e del beneventano.


I benefici

Gli acidi presenti nel lardo di questi suini aiutano a ridurre il livello di colesterolo cattivo (Lda) nel sangue e ad aumentare quello buono (Hdl). 

In base ai risultati di uno studio della Consdabi di Benevento, in collaborazione con la Federico II di Napoli, i grassi del maiale nero casertano sono simili, per composizione, ai grassi dell’olio extravergine di oliva.

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